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E’ giustificata la popolarità delle acque francesi nel mondo?

Le marche di acqua in bottiglia nel mondo sono davvero tantissime, contarle è pressoché impossibile. Il mercato delle acque di lusso e delle acque non di lusso da bere è in continua evoluzione, ma una cosa non cambia: il prestigio delle acque francesi. Quindi ci siamo chiesti: perché le acque francesi sono così famose in tutto il mondo? La loro popolarità è giustificata? In questo articolo cercheremo di rispondere in maniera franca, usando tutte le informazioni che abbiamo a disposizione.

Il mercato delle esportazioni delle acque francesi è il primo in Europa e nel mondo

Intere generazioni sono abituate a pensare all’acqua francese come ad un’acqua pura, incontaminata e molto prestigiosa… è davvero così? Non mettiamo in discussione la purezza delle acque francesi famose, ma siamo davvero sicuri che tutto questo prestigio sia meritato?

Secondo un’analisi (2021) dell’Area Studi Mediobanca relativa al commercio di acqua imbottigliata nel mondo, il mercato delle esportazioni in UE è dominato da due paesi: Francia e Italia. La Francia è primissima nella classifica delle esportazioni UE (39% del totale delle esportazioni), seguita immediatamente dopo dall’Italia (28,6% delle esportazioni UE). Al terzo posto Belgio e al quarto Germania.

La Francia ha un altro primato: è il primo esportatore al mondo di acqua in bottiglia (22,9%), seguita dalla Cina (17,9%) e dall’Italia, in terza posizione (16,8%). L’analisi fa riferimento al periodo 2015-2019.

Questo piccolo studio non lascia dubbi: la Francia si conferma per l’ennesimo anno il principale esportatore di acqua in bottiglia in Europa e nel mondo, e questo mercato per la Francia ha un valore di 831,9 milioni di euro. Sarà sicuramente lo stesso per gli anni successivi al 2019.

Sicuramente nel corso degli anni sono state fatte azioni di marketing mirato per la promozione delle acque francesi, che conosciamo anche noi italiani. Citiamo subito le due acque minerali francesi più famose al mondo: acqua Perrier e acqua Evian. Entrambe fanno parte del mercato delle acque di lusso, infatti in Italia non si trovano facilmente nei supermercati, ma molto facilmente online su siti come il nostro. Il costo medio di una bottiglia di queste marche è superiore rispetto al costo medio di una bottiglia più modesta.

C’è davvero tutta questa differenza? Oppure il marketing la fa da padrone anche sulle acque? Ricordiamo la famosa collaborazione del 2018 tra acqua Evian e Chiara Ferragni, un successo planetario che portò un litro di acqua Evian a costare fino a 8 euro.

Perrier ed Evian, acque francesi di lusso

L’acqua francese Perrier è la frizzante più famosa del mondo e sicuramente ne hai sentito parlare. Anche se in Italia non è facile da trovare, l’acqua Perrier ha un’etichetta abbastanza buona: residuo fisso 475 mg/litro, PH 5,46, sodio allo 0,00003% (11,5 mg/litro).

Come si legge questa etichetta?

  • Residuo fisso 475 mg/litro: milligrammi di sali minerali disciolti in un litro d’acqua. Il valore medio ideale è dai 50 ai 500 mg/l, quindi in questo caso l’acqua Perrier è da considerarsi ottimale per l’alimentazione di tutta la famiglia (ad eccezione dei neonati)
  • PH 5,46: il PH potrebbe essere migliore. Le acque minerali dovrebbero avere un PH leggermente basico che dovrebbe equilibrare il PH del nostro organismo, leggermente acido. Il PH ideale delle acque da bere è compreso tra 7 e 8
  • Sodio 11,5 mg/litro: l’acqua Perrier è davvero una delle acque con minor sodio al mondo. Il sodio non è mai una buona cosa nell’acqua perché favorisce la pressione alta con tutte le conseguenze del caso.

L’acqua Evian invece è più famosa nella sua versione naturale: ha un residuo fisso di 309 mg/litro, PH 7,2 e sodio 6,5 mg/litro. Rispetto all’acqua Perrier, l’acqua Evian risulta quindi più equilibrata, favorisce la digestione ed è purissima. Super raccomandata anche se si tratta di un’acqua francese costosa.

Acqua Perrier: perché costa tanto? Prezzi delle acque francesi di lusso Perrier ed Evian

Ad oggi l’acqua Evian costa circa 3,80 euro per una bottiglia di vetro da 75 cl. E’ disponibile in commercio anche in bottiglie di plastica e in formato piccolo da 33 cl.

L’acqua Perrier costa circa 3,75 euro per una bottiglia di vetro da 75 cl, quindi il prezzo è pressoché identico (ma può variare in base al paese).

Non c’è che dire: le acque francesi sono proprio come tutte le altre acque del mondo. Alcune migliori, altre meno, ma una cosa è certa: tutte purissime e super controllate, a norma di legge. D’altronde la Francia è uno dei paesi con più sorgenti al mondo, quindi non poteva non essere famosa per le sue acque minerali.

Ecco un piccolo elenco di acque minerali francesi che si possono trovare anche in Italia (soprattutto online), da provare!

  • Acqua Badoit: acqua con aggiunta di gas carbonico, effervescente naturale. E’ una delle più ricche di magnesio
  • Acqua Chateldon: si tratta di un’acqua di lusso, proposta nei migliori ristoranti francesi e del mondo. Anch’essa effervescente naturale (senza aggiunta di anidride carbonica)
  • Acqua Vichy Catalan: acqua effervescente naturale proveniente dalla località termale francese Vichy, famosissima in tutto il mondo. Molto mineralizzata e ricca di sodio, consigliata per problemi di digestione