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L’acqua più costosa in Italia… non è italiana

Le acque del belpaese sono tutte pure e sgorgano da sorgenti che, per la maggior parte, si trovano in alta montagna, da nord a sud. L’acqua più costosa in Italia però non è italiana (anche se il nome potrebbe trarre in inganno), bensì giapponese: si tratta dell’acqua Fillico, un’acqua di lusso e di altissima qualità che di certo non si trova al supermercato!

Puoi comprarla online in qualsiasi momento e scegliere il design che ti piace di più tra le bottiglie in vendita. Un’acqua premium di lusso come questa non può essere venduta nelle bottiglie di plastica: solo bottiglie di vetro di provenienza giapponese (sorgente Nunobiki, Kobe, Hyogo), alcune da collezione.

La Fillico è l’ acqua minerale più costosa in Italia, ma qual è l’acqua italiana più costosa?  La più cara acqua di origine italiana è l’acqua Cedea, che nasce nel cuore delle Dolomiti, patrimonio UNESCO, ai piedi della Marmolada. Si tratta di un’acqua minerale nobile, venduta sia naturale che frizzante e si può trovare in tutta Italia. La trovi facilmente: se sei amante delle acque italiane, non ti resta che assaggiare l’acqua più buona d’Italia!

Fillico: l’acqua più costosa in Italia che non è italiana

Anche se non è italiana, l’acqua Fillico si aggiudica il primato di essere l’acqua più costosa in Italia. E’ un’acqua ottima da bere, ma la maggior parte delle persone che la acquistano la tengono per collezione. Oltre alle sue caratteristiche organolettiche di rilievo, l’acqua Fillico è famosa soprattutto per il prestigio e l’eleganza delle sue bottiglie, quasi delle opere d’arte.

Di che cosa stiamo parlando? Principalmente delle pietre preziose incastonate sul tappo e sulla stessa bottiglia: si tratta di Swarovski, accompagnati da intarsi in oro sul vetro satinato della bottiglia più costosa d’Italia e una delle più costose del mondo. Ma quanto viene l’acqua più costosa in Italia? E’ presto detto: una bottiglia da 72 cl costa circa 357 euro, ma il prezzo può variare in base alla collezione. Le bottiglie sono realizzate a mano e la produzione è limitata a cinquemila l’anno. Di solito viene servita in occasione di eventi che includono le famiglie reali più potenti del mondo ed altri eventi esclusivissimi.

La bottiglia di acqua Fillico Primo Gold King in vetro naturale da 72 cl costa 357 euro circa, mentre la bottiglia di acqua Fillico King Cap Set in vetro naturale da 72 cl costa “solo” 286 euro circa. La prima si presenta in bianco e oro, come le spose più belle: la sua forma triangolare è già una particolarità che incuriosisce, ma se si osserva meglio si possono notare i preziosi intarsi e l’estrema cura del posizionamento dei diamanti, soprattutto sul tappo. Un tappo regale, una corona in miniatura. L’acqua-gioiello è preziosa ed assaggiarla sembra quasi un oltraggio.

La bottiglia color argento ha incastonati 30 cristalli Swarovski e ricorda una damigella, invece si rifà alla corona imperiale del Sacro Romano Impero di Federico II nella prima metà del XIII secolo, secondo i modelli della provincia italiana della Puglia. Anche se l’acqua più costosa al mondo è giapponese, l’ispirazione parte dalla storia italiana, e noi non possiamo che esserne orgogliosi.

L’acqua più costosa in Italia di origine italiana: Cedea

Tra le acque più costose in Italia non possiamo non citare l’acqua di origine italiana: si tratta dell’acqua Cedea, che proviene direttamente dai paesaggi incontaminati e semplicemente spettacolari delle Dolomiti. Purezza, bellezza, esclusività e magia sono i valori che ispirano questo brand e le sue leggende. Una bottiglia da 75 cl di acqua Cedea costa circa 6 euro. Pensi sia troppo? Allora non hai mai sentito parlare dell’acqua più costosa del mondo, che costa ben 100 mila dollari a bottiglia. Il logo e la rosa si trovano anche sul fondo della bottiglia e, con il loro design accattivante, riescono ad esprimere tutto l’amore con cui ci si prende cura della fonte.

L’acqua Cedea viene imbottigliata a 1500 metri di altezza, sgorga ad una pressione costante, è molto fredda rispetto alla media (circa 6,9 gradi) ed ha parametri costanti per tutto l’anno.

Ha un PH di 8 (è leggermente e naturalmente alcalina) ed un residuo fisso abbastanza basso (130 mg/litro). Questo significa che non ha disciolti troppi sali minerali, quindi risulta leggera al gusto e adatta al consumo quotidiano. L’acqua alcalina è consigliata alla maggior parte delle persone. Gli esseri umani hanno un PH leggermente acido, quindi abbiamo bisogno di un’acqua con PH leggermente basico per raggiungere l’equilibrio. Per la sua composizione e purezza, alcuni sostengono che sia l’acqua più buona al mondo.

Nel corso degli anni l’acqua Cedea ha vinto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Taste Award della Fine Water Society in Ecuador e Stoccolma, il Good Design Award a Chicago e il Design Excellence Award, ADI, in Italia.

La trovi sempre in bottiglie di vetro di prima qualità da 75 cl o 37,5 cl, sia naturale che frizzante. Anch’essa ha una forma triangolare allungata ma un tappo molto più sobrio rispetto alla bottiglia di acqua Fillico, si può bere tranquillamente in ogni momento e sicuramente è solo per intenditori! Anch’essa si colloca nel mercato delle acque di fascia alta e di lusso. Non si tratta dell’acqua più venduta in Italia, ma sicuramente è di ottima qualità e ti consigliamo vivamente di assaggiarla perché sarà un’esperienza che non dimenticherai!